04 ottobre 2006

Perdonateli

Ieri c’era Saverio Tutino a svendere il suo Premio Pieve Santo Stefano per i diari autografi alla Banca Bassotti Toscana e, peggio ancora, a dar voce non a chi non l’ha mai avuta – come dovrebbe essere secondo lo spirito del Premio –, ma a uno che già ne ha tanta da assordare un sordo.
Oggi tocca a Adriano Sofri, a Roma, fare da zerbino e lacchè al campione degli scrittori del nulla: Walter Veltroni.
«Veltroni è 24 ore su 24 sempre aperto» ha dichiarato. Ma che stronzata! Provate ad andare in Campidoglio alle tre di notte, che se insistete a farvi ricevere dal sindaco Veltroni vi beccate piuttosto qualche strapazzata dai vigilantes.
Poi l’ex capo di Lotta Continua, non sapendo che altro dire, s’è esibito in una cinquantina di citazioni, da Klee a Giovanni ventitreesimo, da Modugno a Bergman. Tanto del libro di Veltroni non c’era nulla da dire, se non che con le pagine tutte bianche sarebbe stato meglio.
Perdonateli: Tutino e Sofri non sanno più quello che fanno e che dicono, o forse semplicemente hanno bisogno di lenire la solitudine della loro vecchiaia con qualche telecamera, e l’ex compagno divenuto sindaco se ne porta appresso parecchie, tanto paghiamo noi...
E soprattutto, insisto, leggetevi Il compagno Veltroni: Dossier sul più abile agente della CIA. Divertimento assicurato e in più molti buoni motivi per riflettere. Lo potete trovare e scaricare, anche per diffonderlo, all’indirizzo su Libera Cultura all'indirizzo
www.stampalternativa.it/liberacultura/?p=39.


Marcello Baraghini

3 commenti:

Anonimo ha detto...

bè, su il superbuonista tutto zucchero e kennedy, walter weltroni.....il problema è che rappresenta il livello di tanta sinistra...che basta versare dieci euro al mese a un "negretto" affidato a distanza (molta) e siamo tutti più buoni e in pace con la nostra coscienza....

Anonimo ha detto...

in effetti è questo il problema, e cioè che questi sono (forse) i migliori, quelli più bravi e quelli più umani, anche all'interno della stessa sinistra.
figuriamoci gli altri...

Anonimo ha detto...

si ...ma il libretto di stampa alternativa su veltroni l'ho letto, niente di speciale....non è certo una novità che questi tipi da piccoli facevano i pionieri di togliatti e ora dicono di non essere stati mai comunisti, confondendo così una idea con i regimi che furono dell'est...desolante, in ogni caso, come rutelli partito radicale e anticlericale e approdato pur di far carriera a bigotto e baciapile....